di Daniela Costantini
Daniela Costantini, vive e lavora a Roma. Divide il suo tempo tra
ufficio, casa, famiglia e le sue passioni: la pittura il disegno, la lettura,
l'informatica, la musica specialmente quella dell’australiano Tony O'Connor.
Trascorre le ore libere leggendo Prévert, Neruda, Gibran,
De Mello e altri.
Ha iniziato a scrivere poesie per dare un'espressione ai sentimenti che spingono
ad essere compresi e accettati.
Il titolo «Ascoltami», dà la sensazione che l’autrice colloqui con
qualcuno che la sente in silenzio senza ribattere alle sue parole, spinta dalla
speranza che bisogna «pensare più a far bene che a star bene; perché si
finirebbe anche a star meglio».
Lo star bene e nello stesso tempo fare del bene, questo il concetto esaltato e
cantato da Daniela Costantini, fare bene, come enuncia Manzoni, la
nostra lo vive nelle innumerevoli gioie e dolori che una famiglia dona e
prende, perciò la lirica che ha vinto il Secondo Premio al «Premio Arden
Borghi Santucci – Una poesia d’Amore 2006 - » è la manifestazione della
soddisfazione di stare e fare bene; perché parla con l’amato senza essere
interrotta, ed Ella appare soddisfatta perché finalmente può dire il suo
pensiero senza essere contraddetta.
E la lirica dice a voce spiegata questa realizzazione: canta il suo amore. Ed è
proprio questa la tesi spirituale che la Costantini, afferma.
Questo concetto è stato enunciato fin dalla prima lirica e a cui la
Costantini in futuro è stata sempre fedele: lo abbiamo visto e assaporato
nelle altre liriche. Il senso acuto e vigile della realtà, fa della sua poesia
una lirica di alto lignaggio perché tiene alta la bandiera della verità
nell’arte. Nel suo mondo poetico c’è una larghissima eco che ti fa sentire
infiammato di tutto l'ardore sentimentale e altruistico, non è solo impressione
ma canto sincero e pieno di desiderosa speranza. Ecco perché il suo linguaggio è
semplice: è rivolto al Dio di giustizia; perciò è stato capito e accettato dai
colleghi elettori e giudici.
ASCOLTAMI… di Daniela Costantini
Ti piango con tenerezza,
ti penso con nostalgia,
ti ricordo con tutti i nostri ricordi,
ti mando un sorriso
quando ripenso al tuo.
Volo da te come piuma
colorata d’arcobaleno
e tu accogli tutto il mio amore,
asciughi le mie lacrime,
ascolti i miei sussurri.
Uno scambio d’amore
oltre la vita
protetto dall’amore di Dio,
dagli Angeli che sorridono
alle nostre anime innamorate.
Il nostro indissolubile nodo d’amore
cinge profondamente il cuore.