Quando
più non
riuscii
a
profferir
parola,
iniziò
il mio
oblio.
Mi
allontanai
dai
clamori
intorno,
incamminandomi
per
nuovi
sentieri.
Incontrai
chi mi
aveva
fatto
sempre
compagnia
nei miei
lunghi
anni di
malinconia;
incontrai
gli
amici
veri che
mi
chiedevano
perché…
incontrai
i nemici
a cui io
domandai
perché…
Sola nel
giardino
della
mia vita
inaridito
e
abbandonato.
Sentii
ad un
tratto
una voce
che mi
tuonò
nel
cuore
che mi
diceva
che
avevo
perduto
la
parola
“amore”
dimenticando
il mio
pianto e
il mio
sorriso…
Comprendo
e mi
inchino
di
fronte a
tanta
saggezza
e allora
urlo e
piango
il mio
represso
dolore,
mi
abbandono
e quella
voce
diventa
preghiera…
Malferma
mi
rialzo…
Imbocco
un
sentiero
perché
cerco un
nuovo
cammino,
cerco un
nuovo
modo
d’amare
me
stessa
e di
trasformare
il tempo
perduto
in un
luogo
dove la
mia
mente
possa
riposare
e
finalmente
dimenticare
chi mi
ha reso
folle e
sola
cancellandomi
il
sorriso.
©Daniela
Costantini
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