La piccola donna e
le nuvole bianche
Ti ho parlato di me
con i miei silenzi
raccontandoti quanta
solitudine
m’avvolge.
Nella stanza c’è un
caldo tepore,
c’è quiete nella luce
che entra dalla
finestra
e sposto il mio
sguardo verso il
cielo
ornato da nuvole
bianche.
Penso a me stessa
e poi inizio a
raccontarti
come ho dovuto far
morire una parte di
me
per sentire la pace
nel cuore.
Ho mascherato di
quiete
le tempeste
dell’anima,
ho calpestato il mio
cuore per farlo
tacere.
E’ sempre più quieta
la stanza.
Vecchie fotografie mi
ricordano il tempo
in cui con un sorriso
accarezzavo la vita.
Non parli,
ma poi mi guardi negli
occhi
e trovi il coraggio di
dirmi
che vedi in loro
soltanto nuvole
bianche
senza un guizzo di
vita
e poi mi chiedi…
“Dov’è andata quella
piccola donna
che aspettava di
scrivere
nuove pagine nel libro
della sua vita?”
“Non c’è più…”,
rispondo.
Non ho trovato più
petali di
margherita,
ho chiuso il libro
prezioso
delle gioie della
vita.
Soltanto i ricordi
ora,
mi accarezzano
l’anima…
©Daniela Costantini
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