Farfalla
libera
era il
mio
canto,
parole
che
dalla
penna
fluivano
sul
foglio
bianco.
Diventava
poesia
il mio
pensiero
librandosi
dall’anima.
Parole
forgiate
con
tenerezza
e con un
pizzico
di
dolcezza
e
scrivere
era
ricordare,
ricordare
di come
si può
amare.
Alzarsi
al
mattino
con un
canto
nel
cuore,
sorridere
al sole
che
nasce
dava
vita a
pensieri
e a
ritmi di
balli
senza
nome.
Farfalla
libera
sei
volata
via,
ritorna
da me,
riportami
i tuoi
colori
il
battito
delicato
delle
tue ali,
riporta
da me
l’anima
vibrante
di quel
canto
lontano.
©Daniela
Costantini
Dedicata
a mia
figlia
Elisa
perché
lei fa
parte
del mio
mondo...
una
parte di
mondo
dove i
sogni
restano
nel
cuore
librandosi
come
farfalle.
Ognuno
di noi
possiede
un canto
lontano
che fa
eco nel
proprio
cuore...
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